Parastrappi & GIUNTI ELASTICI
Il Parastrappi è un elemento fondamentale per il funzionamento di un qualsiasi motore (Ciclo Otto e Ciclo Diesel) e per ogni tipo di applicazione.
Il peso del volano ha lo scopo di opporsi alla velocità angolare dell'albero motore che non è costante, ma subisce accelerazioni nelle varie fasi di scoppio. La funzione del parastrappi è proprio quello di diminuire la trasmissione di queste accelerazioni al componente che si trova a valle (normalmente l'Invertitore / Riduttore per i Motori Marini).
L'importanza dei Giunti Elastici cambia a seconda del tipo di Installazione del Motore di Propulsione.
Parastrappi
Tutti i Motori sono provvisti di un volano Il cui peso ha lo scopo di opporsi alla velocità angolare dell'albero motore che non è costante, ma subisce accelerazioni nelle varie fasi di scoppio. Le dimensioni ed il peso del volano sono, nella maggior parte dei casi, correlate al numero dei cilindri ed al regime di rotazione. La funzione del parastrappi è proprio quello di diminuire la trasmissione di queste accelerazioni al componente che si trova a valle (normalmente l'Invertitore / Riduttore per i Motori Marini).
Esistono diversi tipi di Parastrappi, ma nessuno può essere scelto a caso in quanto andrà ad influenzare il corretto funzionamento del motore.
I requisiti fondamentali da conoscere per la scelta del Parastrappi sono:
- Coppia Motore (Nm) normalmente indicata dal Costruttore, ma che può anche essere calcolata.
- Potenza, Regime di Rotazione, Numero dei Cilindri.
- Diametro della piastra da applicare al volano, numero e dimensioni dei fori ed interasse.
- Per impieghi di Propulsione Marina: se trattasi di imbarcazione da lavoro o diporto e se si prevedono lunghi periodi di moto ai bassi regimi.
- Numero di denti (Z) dell'albero della trasmissione da accoppiare.
D = Diametro della piastra. Il recesso del volano funge anche da centraggio.
In alcuni casi si possono trovare spinotti di centraggio.
d = Interasse e numero fori.
Non conoscendo la Coppia del Motore si può ricavare con un calcolo molto semplice.
Consideriamo un Motore avente una Potenza di 150 HP ad un Regime di Rotazione di 2500 RPM, 6 Cilindri. la Formula sarà:
In alcuni casi, per mancanza di spazio tra volano e trasmissione sarà necessario applicare il Parastrappi con l'elemento flessibile rivolto verso il volano.
Nella scelta del Parastrappi considerare il senso di rotazione.
Giunti Elastici
Il Giunto Elastico è anch'esso un componente importante nel sistema propulsivo, ma non è sempre necessario.
Imbarcazioni importanti così come imbarcazioni da lavoro o adibite ad impieghi commerciali sono normalmente equipaggiate di Gruppi Reggispinta, ossia, componenti solidali con lo scafo su cui viene scaricata la spinta dell'elica. Per l'accoppiamento tra Gruppo Reggispinta e Motore si utilizzano Giunti Omocinetici.
Questi Giunti non possono, ma DEVONO lavorare con disassamenti delle due flange di accoppiamento. In questo caso è evidente che un Giunto Elastico non ha ragione di essere, anzi, sarebbe inutile.
Su imbarcazioni piccole e medie per ragioni di spazio, ma anche di costi, la spinta dell'elica viene scaricata sul motore e, quindi, trasferita allo scafo attraverso i supporti elastici su cui poggia il motore. E' facile comprendere che il motore subirà degli spostamenti in avanti o addietro a seconda della spinta dell'elica.
Anche lo scafo subirà delle deformazioni, essendo una struttura flessibile, in base al moto ondoso.
L'allineamento tra asse portaelica e motore deve comunque essere fatto a regola d'arte. Se fatto con barca in terra dovrà essere verificato dopo il varo.
E' comunque importante interporre tra asse portaelica e motore un giunto flessibile in grado di compensare le variazioni di cui si è parlato sopra.
Il giunto elastico deve essere correttamente dimensionato.
Gli elementi da considerare sono:
- Potenza Motore e Regime di Rotazione.
- Rapporto di riduzione.
- Dettagli della flangia di uscita dell'Invertitore / Riduttore: Dimensioni della Flangia, Dimensioni del Centraggio, Dimensioni e Numero di Fori.
Considerando un motore avente Potenza di 150 HP con un Regime di Rotazione di 2.500 RPM, accoppiato ad un Invertitore / Riduttore con Rapporto
di Riduzione 2:1, la scelta del Giunto Elastico dovrà essere fatto utilizzando la seguente formula:
Desiderando considerare la potenza in kW le conversioni sono le seguenti:
HP x 0,7457 = kW kW x 1,341 = HP
Importante considerazione: Se il Giunto non è un conduttore, si dovrà realizzare un collegamento elettrico per garantire la continuità, se richiesta.
In commercio è possibile acquistare elementi di gomma impregnati di argento idonei a questo scopo.
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Domenico schirripa (giovedì, 15 dicembre 2022 21:33)
Buongiorno.mi serve un parastrappi che va su un Iveco Fiat 2500cc80hp.
Il diametro è di 28,5 centimetri.porta 6fori di fissaggio.porta 6molle .
Nt 3497594300.grazie
Nuccio Arlotta (giovedì, 22 giugno 2023 23:51)
gentilmente avrei bisogno di sapere la disponibilita ed
il prezzo del parstrappi in ogetto...(allego foto vecchio)
Parastrappi SACNS 3.93 1866144001 diametro …263,50
Montato su VM HR494 h 10/1 Marinizzato
Invertitore URTH 250
Nuccio Arlotta 3357657790
Grazie buon lavoro
Riccardo (mercoledì, 18 ottobre 2023 21:00)
Salve avrei bisogno di un parastrappi per VM 494hid 10 con invertitore tecnodrive tm 93 monta un parastrappi sachs 1866144001.Volevo sapere disponibilità e costi.
Mail riccardo.tortora@hotmail.it
Grazie